Bilancio di previsione 2013 del Comune di Merano

...aus dem Gemeinderat...Le ristrettezze di bilancio richiedono: a) la definizione di obiettivi precisi, b) la definizione di priorità e di una scaletta temporale precisa, c) la massima trasparenza sull’utilizzo dei soldi pubblici. Inoltre si deve puntare alla massima professionalità e alla spoliticizzazione dei consigli d’amministrazione delle società partecipate. Nella proposta di bilancio questi tre principi mancano quasi completamente. “Avanti a vista” sembra essere anche per l’anno iniziato il motto dell’amministrazione. Alcuni esempi.

È noto che i mezzi finanziari messi a disposizione dalla Provincia sono stati sottoposti a forti tagli. Naturalmente sosteniamo l’amministrazione nello sforzo di arrivare ad una distribuzione più equa delle risorse, chiediamo però la massima trasparenza ed informazioni più precise riguardo agli utili non distribuiti agli azionisti (cioè ai Comuni) da parte delle società partecipate. In concreto: Azienda Energetica come intende utilizzare gli utili dell’anno 2012 (58 milioni di euro, di cui solo 19,6 distribuiti ai Comuni di Merano e Bolzano)? Per l’anno in corso sono previsti altri 10 milioni a testa per i Comuni.

A proposito del punto a: Obiettivi precisi. Manca la definizione di obiettivi precisi che permettano di indirizzare l’utilizzo dei mezzi finanziari a disposizione.

Nel bilancio proposto e nella relazione accompagnatoria manca l’indicazione dei punti cardine e degli obiettivi degli investimenti futuri. Ecco alcuni esempi:

Areale delle caserme che nel bilancio compare solo come sito per una nuova scuola.

Masterplan: si è avviata la gara ma le indicazioni politiche fornite sono estremamente vaghe. I tecnici non possono sostituire i politici nella definizione degli obiettivi.

Altro esempio la mobilità: si prevede di rivedere il PUT per affrontare la nuova situazione alla stazione dopo l’apertura dello svincolo. L’apertura però è prevista già per la primavera di quest’anno. É inaccettabile che anche in questo caso l’amministrazione rincorra lo sviluppo dei fatti, soprattutto se si tiene presente che la stessa amministrazione prevede (giustamente) un aumento notevole del traffico nell’area della stazione.

In alcuni casi si annuncia l’urgenza di decisioni rilevanti: la sede dell’ASM (pag. 74 della relazione Per quando riguarda la nuova sede amministrativa dell’ASM, occorre giungere al più presto ad un accordo definitivo fra i tre partner), considerando che la scuola all’ex hotel Emma preme da tempo per ottenere gli spazi di cui ha bisogno; la definizione della ZTL nel tratto superiore di Corso Libertà (pag. 40).

Nel Bilancio e nella relazione manca inoltre qualsiasi riferimento all‚ippodromo ed al suo futuro. Ricordiamo che il Comune detiene una fideiussione bancaria di 150.000 euro, che è stata depositata dalla Società MIC in occasione dell’aggiudicazione del 45% delle azioni in possesso del Comune sulla base dell’offerta economica e del piano di gestione (art. 7 del contratto di vendita delle azioni della Merano Maia Spa – Rep. n. 22467) che dovrebbe essere riscossa, poiché la Società nella situazione attuale non è in grado di adempiere agli impegni assunti relativi al piano di gestione.

A proposito del punto b: Priorità e tempi. Manca la definizione delle priorità con la relativa tempistica per la realizzazione degli obiettivi generali.

Le priorità dovrebbero innanzitutto tenere conto dei bisogni effettivi delle cittadine e dei cittadini. Per noi Verdi non vi è dubbio che si tratti delle politiche sociali.

L’amministrazione è in ritardo (in certi ambiti in forte ritardo) nella realizzazione del piano sociale 2009-2011). Particolarmente grave ed allarmante è la situazione nell’ambito degli anziani e dei posti per lungodegenti in particolare. Lungi da aver realizzato gli 80 posti previsti dal piano l’amministrazione si è limitata a trovare una soluzione provvisoria e parziale (35, rispetto ai 25 dell’anno precedente) a Tesimo(!) in attesa di una “soluzione definitiva”. Quale sarà tale soluzione? La relazione non ne parla. Anche nell’ambito dell‘edilizia sociale il ritardo è grave. Se il piano sociale prevede la realizzazione di 83 abitazioni entro il 2013, si è appena ora iniziato a realizzarne 25 in via Roma. Altri ritardi cronici nella eliminazione delle barriere architettoniche e nella realizzazione dei due campi nomadi. Non si dice neanche come si voglia affrontare il problema della dipendenza da gioco. La legge provinciale che limita le macchinette nei bar non è stata applicata.

Nell’ambito della cultura sosteniamo l’intenzione dell’amministrazione di completare finalmente la realizzazione del museo. Non si capisce però perché per rilanciare il museo futuro si debba chiudere quello provvisorio. Approviamo il sostegno previsto alla realizzazione di un cinema ed il relativo acquisto dell’attrezzatura tecnica, riteniamo però che l’amministrazione debba definire l’entità del proprio sostegno alle spese di gestione se si vuole veramente che si arrivi ad una programmazione di quattro giorni alla settimana. Sosteniamo anche il progetto dell’amministrazione di realizzare finalmente una segnaletica esplicativa degli edifici storici. Non capiamo però perché la nostra IDENTICA proposta sia stata respinta non più tardi di tre mesi fa (15/11/12).

A proposito del punto c: Trasparenza e professionalità sono le condizioni necessarie  per una conduzione nell’interesse pubblico delle società partecipate.

Basta con i contributi a ripiano dei buchi finanziari (Meranarena), informazioni chiare sugli obiettivi ed i progetti di gestione (AE: apprendiamo dalla stampa l’annuncio di decisioni di grande rilevanza, ma il sindaco si rifiuta di fornire qualsiasi informazione al riguardo). Seguiamo con preoccupazione le ventilate idee di una privatizzazione dell’ASM o delle sue attività (ad esclusione dell’acqua – vedi pag. 73-74).

E chiediamo con decisione la professionalizzazione e spoliticizzazione dei consigli di amministrazione di tutte le società partecipate. L’elaborazione e l’approvazione dei criteri (da noi più volte richiesti e promessi dall’amministrazione) per la nomina nei cda è questione urgente, poiché già in primavera 2013 saranno da rinnovare diversi consigli. (Vedi l’allegato ordine del giorno).

…ed infine: se risparmi devono esserci, che siano per tutti!

Una piccola panoramica su recenti delibere della giunta dimostra che i risparmi non riguardano tutti:

  • Festa di Capodanno con fuochi d’artificio: 17.000 euro (non era stata annunciata la partecipazione dei privati e dei Comuni limitrofi?)
  • Monumento commemorativo su Monte Benedetto: 14.000 euro, 4.000 per la relativa pubblicazione.
  • Azienda di Soggiorno. Già in maggio sono stati messi a disposizione mediante convenzione 550.000 euro per le spese correnti. In dicembre (11/12/13) è stata messa a disposizione la somma di 137.000 euro per l’organizzazione di congressi e (nella stessa data) ulteriori 35.000 euro. Vigileremo affinché l’Azienda di Soggiorno restituisca effettivamente al Comune i soldi per l’acquisto delle casette per il Mercatino di Natale nelle modalità concordate.

Merano 21/01/2013

Cristina Kury – Massimiliano Boriero – Marco Dalbosco – Kurt Duschek – Enzo Nicolodi – Sepp Vieider

Hinterlasse einen Kommentar